martedì 3 febbraio 2015

Prende il via un nuovo settennato alla Presidenza della Repubblica Italiana. L'On. Sergio Mattarella si insedia al Quirinale. Benvenuto Presidente

" DELLE COINCIDENZE DATARIE " *


*03 Feb. 2013 : Mio insediamento ufficiale alla Presidenza della Repubblica Italiana avvenuta per autoproclamazione.
* 03 Feb. 2015 : Insediamento dell'On. Sergio Mattarella alla Presidenza della Repubblica Italiana. Eletto 3 giorni fa, per via indiretta il 31 gen. 2015 dal Parlamento in seduta comune con 665 voti a favore, corrispondenti a circa il 66% degli aventi diritto.
 
- ENUNCIAZIONE: Scusatemi per la mia franchezza, ma prima di tessere gli elogi al nuovo inqulino del Quirinale per l'ottimo discorso rivolto agli italiani e pronunciato stamane di fronte al Parlamento, non posso esimermi dal fare una breve premessa in merito alle suddette " fortuite coincidenze " ? D'altronde, se mi è consentito, pur senza voler rubare la scena al mio collega Mattarella, checchè se ne possa dire, anch'io festeggio quest'oggi il mio secondo anno di insediamento.

- A tal proposito, e non vorrei peccare di presunzione, ma ritengo che i DUE ANNI DI ANTICIPO dall' inizio della mia appassionata attività politica presidenziale ( esercitata a gratis in totale dedizione su quasi tutti i fronti: nazionali e internazionali ) al servizio della Repubblica Italiana, che - scusate s'è poco - rispetto all'inizio odierno di attività politica presidenziale dell'On Sergio Mattarella - dal quale tutti gli italiani ci attendiamo altrettanto discernimento e dedizione al servizio dell'Italia - due anni non sono pochi, ma ASSUMONO a mio avviso, un presupposto importante, significativo e non indifferente di: proseguimento dei lavori di un percorso politico valido già avviato e che ho già tracciato in parte ( nondimeno sul piano internazionale ) e per il quale io personalmente credo ancora... Un percorso, col quale ho gettato anche le basi per una nuova era a livello europeo e mondiale.

Stante lo stesso PRESIDENTE EMERITO On. Giorgio Napolitano, DAPPRIMA QUASI RASSEGNATO E PESSIMISTA sul futuro dell'Italia, ecco che di colpo e con una mossa a sorpresa repentina alquanto evidente ( in base alle sue dichiarazioni ufficiali ed interviste a suo tempo rilasciate dalla stampa e dalla televisione) - probabilmente perchè incoraggiato dalla mia verve dinamica e, probabilmente dopo aver valutato positivamente il mio approccio politico determinato e determinante nel dare man forte a favore dell'Italia...


Ed ecco che, ALL'INSEGNA DI UN RITROVATO OTTIMISMO, all'incirca due mesi dopo il mio insediamento, il 20 aprile 2013, lo stesso Napolitano accettò di buon grado la sua rielezione al servizio del Paese per il suo secondo mandato presidenziale... Mandato quest'ultimo, seppur interrotto con abbondante anticipo, a seguito di abdicazione avvenuta il 14 gen. 2015 ( per quanto già prevista causa motivi di avanzata età e di salute del Presidente emerito ) durante il quale tuttavia, non è mancato mai il mio supporto politico, quand'anche talvolta in contrasto rispetto a talune scelte conservatrici ed anacronistiche, riguardo ad alcuni temi di rilevanza nazionale ed internazionale: nella fattispecie, per esempio, sulla costruzione di unità politica per una nuova Europa ( vedasi mio fax inviato al Quirinale il 20 mag. 2014 ).

SUL DISCORSO DI INSEDIAMENTO DEL NUOVO PRESIDENTE SERGIO MATTARELLA - L'ho seguito con molta attenzione e nelle sue linee generali concordo in pieno e l'ho molto apprezzato. In quasi tutti i passaggi del discorso stesso ho rilevato un grande senso dello Stato ed una volontà di riscatto sociale, politico ed economico. Spero e mi auguro che dalle parole espresse seguano i fatti senza discriminazioni di sorta. Più necessariamente con priorità eccezionali verso quelle aree sottosviluppate del Meridione e più disagiate del Paese. Ridurre il divario Nord-Sud è strategico e fondamentale per lo sviluppo e la Rinascita dell'Italia e degli italiani.

Viva la Repubblica, Viva l'Italia!

Gianfranco Tauro

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