domenica 27 ottobre 2019

CINQUANTASETTESIMO ANNIVERSARIO DALLA MORTE DI ENRICO MATTEI.

Un caso ancora aperto...
"OGGI AVVENNE" - Il 27 ottobre 1962 l'improvviso cambiamento di orario di volo nella partenza di Enrico Mattei ( cinque ore di anticipo ) da Catania verso Milano. Sulla pista di Fontanarossa, all'interno del Morane Saulnier veniva piazzato, un ordigno esplosivo. Il suo aereo personale esplose in volo nei pressi delle campagne di Bascapè in provincia di Pavia. Insieme a lui morirono l'esperto pilota Irnerio Bertuzzi e il giornalista William Mac Hale, capo della redazione romana delle riviste "Time" e "Life".

Un attentato pianificato dagli anglo-americani ( con la collaborazione della CIA e dell'OAS francese). Certamente altri "traditori" esponenti dell'ENI vicini a Mattei e servizi deviati italiani...

Quegli anglo-americani, che attraverso le Compagnie petrolifere che formavano - in regime di oligopolio - il Cartello "Consorzio per l'Iran" (di cui alla coniazione delle cosiddette "Sette sorelle" di matteiana memoria ) e che i nostri politicanti contemporanei, Sergio Mattarella in testa (e tutti gli altri a seguire) considerano a tutt'oggi: "alleati e amici" (...) 

ONORE A ENRICO MATTEI - Partigiano (prese parte alla Resistenza) Imprenditore, Politico, Dirigente pubblico. Fu incaricato dai governi dell'epoca di smantellare l'AGIP (su pressioni degli USA che volevano sfruttare a loro vantaggio le risorse economiche italiane) non solo Mattei non acconsentì disattendendo il mandato, ma addirittura rafforzò l'Agip fondando nel 1952 la multinazionale, il colosso ENI (Ente Nazionale Idrocarburi)... Assoluto protagonista del miracolo economico italiano. 

Enrico Mattei, scoprì dei giacimenti petroliferi nella pianura padana, costruì una rete di gasdotti per lo sfruttamento del metano e avviò ulteriori scoperte e ricerche in vasti campi energetici, che avrebbero dato forti impulsi alla crescita economica e politica dell'Italia...Come presidente dell'ENI, ruppe il suddetto oligopolio e negoziò autonomamente importanti concessioni petrolifere in Medio Oriente e in Africa, oltre a siglare un accordo commerciale importante con l'Unione Sovietica. Fissò la quota al 75% dei profitti derivanti dallo sfruttamento dei giacimenti, a favore dei proprietari delle riserve petrolifere.
Ricevette molte lauree ad honorem in ingegneria e altre honoris causa, nonchè diverse cittadinanze onorarie da diversi Comuni italiani, dove Mattei aveva scoperto il metano o giacimenti petroliferi. 

Il giornalista Mauro De Mauro, rapito e scomparso la sera del 16 set. 1970 era in possesso di prove ed elementi fondamentali e rilevanti, circa gli intrighi nazionali e internazionali su mandanti e complici del complotto e dell'attentato che ne seguì.

Gianfranco Tauro

Nessun commento: